PROTESI DENTALI

presso Lo Studio Dentistico Buratti a Valdellatorre (TO)

Le protesi dentali sono dei dispositivi odontoiatrici che consentono di sostituire i denti naturali mancanti con denti artificiali, garantendo le normali funzioni di masticazione ed estetiche. Alcuni tipi di interventi protesici possono essere utilizzati per correggere anomalie funzionali, ma anche prettamente estetiche, nella forma, colore o posizione dei denti naturali.

Le protesi, che siano fisse o mobili, possono essere realizzate in diversi materiali, in base alla funzione che dovranno svolgere:

• RESINA. In caso di protesi provvisoria.
• METALLO-CERAMICA. L’interno è fatto di leghe metalliche, mentre l’esterno è rivestito in ceramica. Sono protesi molto resistenti, ma con una resa estetica minore.
• CERAMICA INTEGRALE. Fatta interamente in ceramica, per cui esteticamente simile al dente naturale.

La protesi dentale fissa permette di ripristinare i denti mancanti o danneggiati con una soluzione non rimovibile ed esteticamente uguale alla dentatura naturale. La forma e il colore dei denti vengono accuratamente scelti dal Dottor Buratti in collaborazione con l’odontotecnico, valutando i parametri del viso e della dentatura superstite del paziente. Si suddivide in:

1. Protesi dentale fissa su impianti: gli impianti vengono posizionati laddove prima esisteva il dente naturale, facendo da base per l’installazione della protesi fissa. Quest’ultima può essere una singola corona, oppure un ponte su più elementi, o ancora una protesi totale ancorata su impianti.
2. Protesi dentale fissa su denti naturali: i manufatti protesici, corone singole o ponti su più elementi, vengono cementati direttamente sui denti naturali presenti nella bocca del paziente. Questi verranno prima monconizzati, ovvero resi dei pilastri sui quali calzerà perfettamente la protesi fissa.

La protesi dentale mobile è una possibile alternativa a quella fissa. Può essere rimossa in totale autonomia dal paziente, il quale dovrà provvedere autonomamente alla pulizia della stessa.

Le protesi dentali rimovibili possono essere suddivise in due categorie:

1. Protesi mobile totale (dentiera): fatta in resina, utilizzata quando il paziente soffre di edentulia totale, ovvero in mancanza di tutti i denti dell’arcata. Non viene appoggiata ai denti, in quanto non ve ne sono, ma è fatta aderire con un meccanismo a ventosa direttamente sulla gengiva.
2. Protesi mobile parziale (scheletrato): utilizzata in caso di edentulia parziale, per sostituire la mancanza di più denti. Viene ancorata ai denti naturali attraverso degli appositi ganci, che possono essere in metallo oppure in nylon.

E’ chiaro che le protesi dovranno essere sempre pulite adeguatamente, per questo bisogna osservare un’igiene dentale quotidiana e costante.
Nel caso delle protesi rimovibili utilizzare appositi spazzolini e detergenti non abrasivi, per rimuovere meccanicamente i residui di cibo o placca.
Nel caso delle protesi fisse trattarle come se fossero denti naturali, utilizzando in maniera accurata filo interdentale e scovolini.
Come i denti naturali, anche gli impianti sono esposti all’azione della placca batterica, provocata e favorita dai microrganismi che proliferano nel cavo orale in mancanza di igiene, e potrebbero causare infiammazioni e infezioni. Per garantire una lunga durata agli impianti, e alle protesi fissate ad essi, è molto importante mantenere una corretta igiene orale.
Per quanto riguarda la protesi totale ancorata ad impianti, sarà necessario integrare alla pulizia domiciliare l’uso di un idropulsore, il cui getto d’acqua continuo e intermittente riuscirà a pulire a fondo sotto la protesi, dove lo spazzolino non arriva.
E’ fondamentale eseguire due/tre sedute di igiene orale professionale all’anno, per tenere sotto controllo la formazione di tartaro, e controllare l’integrità e il funzionamento di ogni tipo di protesi.